Traduzione Why Am I The One Fun

Why Am I The One” è una canzone registrata dalla band indie pop FUN.

Why Am I The One” è un brano scritto da Nate Ruess, Andrew Dost, Jack Antonoff e Jeff Bhasker si conferma come l’unico quarto singolo ufficiale tratto dal loro secondo album in studio “Some Nights“, che è stato rilasciato il 14 febbraio 2012 .

Il singolo avrà un impatto radio nelle radio americane il prossimo febbraio, ciò non esclude che potremmo anche ascoltarlo in italia. Qui il testo originale

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Traduzione Why Am I The One Fun

Ho tante di quelle cose per la testa che quando lei mi tira per i capelli
non ha molto a cui aggrapparsi

Lei continua a contare sulla sua mano Uno, Due, Tre giorni
che dormo sul mio lato del letto

Ho smesso di baciare la mia morte , così ora sto tornando sui miei passi
Pensando a dove sono stato, voglio dire il sole non è mai stato così
Voglio sentirmi in linea con le stagioni. Immagino che abbia senso
perchè la mia vita è diventata scialba come una notte a Los Angeles
e voglio solamente rimanere a letto, e stringerti come ero solito fare
Sai che sono a casa, perciò tesoro se mi ami fammelo sapere…

O vai avanti, vai avanti, vai avanti se stavi pensando che il peggio doveva ancora venire
Perchè sono l’unico che impacchetta sempre le sue cose?

Per una volta, per una volta, per una volta ho la sensazione che sto bene nel posto a cui appartengo
Perchè sono l’unico che impacchetta sempre le sue cose?

Lei ha tante di quelle cose per la testa
che non sente più dolore
Ho lasciato che la mia fede riempisse l’aria
così adesso lei sta rotolando giù dalla sua finestra
Non sono mai stato uno su cui fare affidamento
ma ho bisogno di un ultimo respiro
perciò le chiedo se ricorda quando
era solita venire a farmi visita
eravamo degli stupidi a pensare che niente sarebbe andato storto

Vai avanti, vai avanti, vai avanti se stavi pensando che il peggio doveva ancora venire
Perchè sono l’unico che impacchetta sempre le sue cose?

Per una volta, per una volta, per una volta ho la sensazione che sto bene nel posto a cui appartengo
Perchè sono l’unico che impacchetta sempre le sue cose?
Penso che potrebbe piacermi ma forse ne ho avuto abbastanza

Tornerò giù verso questa città dell’ovest
quando mi scopriranno non fare errori

Tornerò giù verso questa città dell’ovest
quando mi scopriranno non fare errori

Tornerò giù verso questa città dell’ovest…
Vai avanti, vai avanti, vai avanti se stavi pensando che il peggio doveva ancora venire
Perchè sono l’unico che impacchetta sempre le sue cose?

Vai avanti, vai avanti, vai avanti se stavi pensando che il peggio doveva ancora venire
Perchè sono l’unico che impacchetta sempre le sue cose?

Per una volta, per una volta, per una volta ho la sensazione che sto bene nel posto a cui appartengo
Perchè sono l’unico che impacchetta sempre le sue cose?

Penso che potrebbe piacermi ma forse ne ho avuto abbastanza
e tornerò giù…

No Freedom Traduzione Dido Testo

No Freedom “è la nuova canzone dalla cantante inglese Dido e si conferma come il primo singolo estratto dal suo prossimo e quinto album studio “Girl Who Got Away “, che è prevista per il 6 marzo 2013 su etichetta Sony Music Entertainment.

Dido ha registrato il video musicale in dicembre, diretto da Ethan Lader e prodotto da Nicole Acacio e Rockhard è possibile ascoltarlo qui sotto assieme alla traduzione.

Traduzione testo Heaven Depeche Mode

heaven depeche mode coverUn grande ritorno quello dei Depeche Mode, con l’uscita del nuovo singolo “Heaven”, il 5 febbraio.

La band britannica composta da David Gahan, Martin Gore e Andy Fletcher, e formatasi 33 anni fa in Inghilterra, conosciuta per essere una fra le più importanti band di Synth pop, é stata definita dalla rivista Rolling Stone UK “la quintessenza della musica elettronica anni 80”.

Nel corso degli anni i Depeche Mode hanno sviluppato uno stile unico nel suo genere, ricercando nuove e diverse sfumature, dal pop, al rock, alla dance alternativa.

Fra i maggiori successi della band da ricordare “Never Let Me Down Again”, “Personal Jesus”, “Enjoy the silence”, “It’s not Good”, “Precious”, “Just can’t get enough”, “People are people”, “Somebody”, “Shake the desease”, “Suffer well”.

I Depeche Mode, con alle spalle ben 12 album pubblicati e più di cento milioni di dischi venduti in tutto il globo, hanno annunciato il loro ritorno sulla scena musicale, con l’uscita del tredicesimo album il 26 marzo 2013 intitolato  sul quale peraltro sono stati resi noti  la copertina e la tracklist mentre il nome del nuovo album sarà “Delta Machine

Certo è che il 5 febbraio uscirà il nuovo singolo, “Heaven” (il quale può essere preordinato su amazon), pubblicato dalla Columbia Records, che farà da apripista al nuovo progetto discografico, e destinato a scalare in brevissimo tempo le classifiche delle maggiori emittenti radiofoniche.

Alla pubblicazione dell’album seguirà un tour promozionale di livello mondiale, che partirà da Tel Aviv il 7 maggio e toccherà anche la penisola con due tappe, il 18 luglio allo stadio di San Siro di Milano, e il 20 luglio allo stadio Olimpico di Roma, per la gioia dei fans e non solo.

Molte sono le aspettative riguardo a “Heaven”, il quale, in quanto pezzo di lancio del nuovo lavoro, darà un’idea più chiara relativamente al contenuto del nuovo disco, e alle novità che lo caratterizzeranno.

Il cantante del gruppo Dave Gahan ha rilasciato qualche anticipazione: “ Non è un disco blues, ma ha sicuramente un’atmosfera soulful. Durante il processo di registrazione abbiamo cercato di metterci dentro gli elementi dell’esibizione e del live”.

Mentre il chitarrista e tastierista Martin Gore ha affermato: “ La musica ha atmosfere simili a “Violator” e “Songs of faith and devotion” e penso che le canzoni sul disco siano tra le migliori in assoluto rispetto a tutte quelle che abbiamo fatto sino ad oggi.”

A breve la canzone a video.

Traduzione testo Drinking From The Bottle Calvin Harris Tinie Tempah

Drinking From The Bottle” è la canzone dal cantautore e produttore scozzese “Calvin Harris” dal suo terzo album in studio, “18 Months” . Drinking From The Bottle  è realizzata assieme al rapper inglese Tinie Tempah e sarà pubblicata come sesto singolo dell’album, il 27 gennaio 2013.

Un video che accompagna questa canzone è stato rilasciato su YouTube il 2 dicembre 2012, mentre il video ufficiale è stato caricato sul profilo di Calvin Harris su YouTube il 21 dicembre, dopo essere stato girato nella prima settimana di dicembre 2012.

Il video è molto esplicito.Si parte con un bel “Parental Advisory Explicit Content” e si prosegue con l’attore Brad Dourif , vestito come il diavolo che parlando con il suo amico “Patrick” (vestito da mago) dice: “Ho sco**to Giovanna d’Arco nel 1430. Aveva solo 18 anni, pochi mesi prima di esser bruciata. ” Il resto del video vede Calvin Harris e Tinie Tempah in una stanza buia circondati di donne (s)vestite mixato con scene di alcohol, droga, violenza, incendi dolosi, sesso, nudità contro con il diavolo.

I Follow Rivers Lykke Li

I Follow Rivers” è una canzone dell’ artista svedese Lykke Li dal suo secondo album in studio, Wounded Rhymes del 2011.

Prodotto da Björn Yttling of Peter Bjorn and John , è stato rilasciato in Svezia il 21 gennaio 2011 come secondo l’album singolo, il primo lo ricordiamo è stato Get Some

Il video musicale è stato diretto da Tarik Saleh dove  Lykke Li si presenta in una tunica nera e il velo, a caccia di un uomo in un paesaggio innevato. In Polonia “I Follow Rivers” trascorse più di un mese al primo posto della classifica ufficiale radiofonica.

Ora viene rilasciata anche in Italia dove “I Follow Rivers” sta riscuotendo un discreto successo

We Are The Champions Queen Traduzione testo

Correva l’anno 1971. Quattro giovani musicisti, il cantante Farrokh Bulsara (Alias Freddy Mercury), il chitarrista Brian May, il batterista Roger Taylor e il bassista John Deacon, danno vita ad uno dei gruppi che ha fatto la storia della musica, i Queen.

Considerato da molti il miglior gruppo britannico di tutti i tempi, davanti a leggende del calibro dei Beatles e dei Rolling Stones, i Queen sono stati espressione di un melting pot di generi, dal progressive al metal, dal blues alla musica elettronica, attingendo in primis al rock, in tutte le sue espressioni.

La band, oltre ad essere diventata essa stessa leggenda, ha fortemente influenzato una miriade di artisti, tra cui Michael Jackson, il quale ha citato fra le fonti di ispirazione per Thriller l’album Hot Space, o Lady Gaga, la quale ha creato il suo pseudonimo attingendo al celebre pezzo Radio Ga Ga.

Dei Queen rimarranno nella storia non solo le canzoni, ma anche le esibizioni dal vivo, veri e propri spettacoli, vicini al mondo del teatro per le scenografie, i costumi, e le doti di improvvisazione dei membri del gruppo. Il leitmotiv di tali shows si rispecchia perfettamente nell’ambiguità del nome scelto, Queen, che gioca sulla duplicità del significato, suscitando curiosità e creando un alone di mistero intorno del cantante della band.

Il gruppo ha prodotto un successo dopo l’altro sino alla morte del loro leader, Freddy Mercury, scomparso di AIDS nel 1991. Da ricordare Bohemian Rhapsody, Somebody to love, We Will Rock You, The show must go on, Another one bites the dust, ed una delle canzoni più importanti della storia del rock, We are the Champions.

Il pezzo, scritto da Freddy Mercury nel 1977 e pubblicato nell’album News of the World, é l’originale celebrazione di una vittoria, ed è diventato la colonna sonora della maggior parte delle manifestazioni sportive tenutesi negli ultimi trent’anni, dal calcio alla formula uno. Ed è proprio questo intento che si evince dalle parole del leader, il quale ha affermato “ I wanted a participation song, something that the fans could latch on to. It was aimed at the masses..

We are the Champions” è da considerarsi dunque un vero e proprio inno di trionfo, utilizzato in svariati film, telefilm e trasmissioni televisive, e riprodotto in veste di cover da importanti artisti come Robbie Williams.

La rivista Sun ha condotto un sondaggio dal quale è emerso che, a dispetto di brani importanti come Let it Be o Wonderwall, “We are the Champions” è considerato dagli inglesi stessi il brano che più li rappresenta, suscitando in essi un forte orgoglio patriottico.

Traduzione testo Fooled Again Le Donatella

Si fanno strada nell’airplay radiofonico Le Donatella, le gemelline di X Factor 6 e iper sponsorizzare da Arisa nell’ultima edizione. Il loro brano “Fooled Again” è una dance in stile anni ’80 mantenendo la linea che hanno avuto in tutto il talent. Come detto prima le due gemelle hanno avuto da parte loro Arisa che in una recente intervista ha dichiarato:

“Non sapevo che le Donatella stessero scalando cosí spudoratamente le classifiche, il pezzo è al di sopra di ogni mia aspettativa. Da un punto di vista stilistico è una figata. Moderno evocativo e sofisticato. Le Donatella sono l’esperimento meglio riuscito di questo xf. Sono arrivate per scommessa e ne sono uscite davvero vincitrici. Ciò che conta sono il carisma e le canzoni. Direi che ci siamo”

Potete ascoltare “Fooled Again” de Le Donatella qui sotto:

Traduzione testo Suit & Tie Justin Timberlake

L’ultima volta che Justin Timberlake tirò fuori un album era nel lontano 2006, e pubblico l’elettro-R & B FutureSex / LoveSounds.

Sette anni e un “Social Network” più tardi, Timberlake fa il suo ritorno sulla scena musicale mondiale e siamo lieti di annunciare che i risultati sono molto sexy. “Suit & Tie” è un raggiante singolo incoerente, non proprio una canzone che incorona il suo ritorno.

Si innesti almeno tre impostazioni diverse Timberlake – dal lento, al frizzante, al “figo” (con la partecipazione di Jay-Z ) – in un brano strano che si stacca dal sound che abbiamo avuto modo di ascoltare nel 2006.

Ma tutto questo con un solo singolo non smacchia la fama di Justin Timberlake, ma l’unica cosa certa che possiamo dire è che “è ritornato a fare musica“.

Prodotto da Timbaland e J-Roc, la melodia di “Suit & Tie” ripercorre alcuni luminosi  anni ’70 suoni in un primo tempo con un ritmo saltellante.

Come abbiamo fatto a sopravvivere questi sette lunghi anni senza il falsetto di Timberlake e quella linea tra dolce e lascivo da pista da ballo?

Che cosa è alla fine “Suit & Tie“? È un ritorno alle sonorità morbide degli anni settanta, con Justin Timberlake interpretare il ruolo di un giorno moderno, mentre la collaborazione della guest star Jay-Z porta un po’ di moderno hip-hop ad arricchire la canzone.

Non so quanto mi piaccia “Suit & Tie” piena di stupidi doppi sensi (“Stop, fammi dargli una bella occhiata, così grosso, ora capisco perché lo chiamano grassone,merda, così disgustoso, ha avuto successo e ci ha fatto l’abitudine,è tutto a posto, perché sei tutta mia, continua e fagli vedere chi è che chiami papino“), la base musicale è troppo fedele alle gemme degli anni ’70.

Suit & Tie” è la prima uscita del nuovo album confermato e intitolato
20/20 Experience, sperando solo che le altre canzoni non siano improntate su questo stile. Non credi?