Oggi anche i cartomanti trovano i clienti sul web

La diffusione capillare di internet ha generato la nascita di una via commerciale laterale a quella tradizionale imponendo a professionisti e a imprese di consolidare la loro credibilità e aspirare ad una crescita soddisfacente nel loro mercato di riferimento anche in dimensione virtuale. Divenuta dunque essenziale per chi svolge un’attività autonoma una programmazione pubblicitaria da realizzare sul web, era inevitabile che a questa nuova corsa all’oro partecipassero anche i cartomanti. Sempre alla ricerca di potenziali clienti, gli operatori esoterici hanno iniziato ad investire tempo ed energie nella progettazione di un disegno di web marketing che avesse la finalità di creare sulla rete un’immagine seducente del loro singolare mestiere. Prendendo peraltro atto che da molti anni la lettura dei tarocchi è promossa da aziende che attraverso un call center garantiscono quotidianamente al telefono tale servizio agli utenti, non ci si può stupire se una professione così antica abbracci modalità promozionali contemporanee. Allo stato attuale, cioè, la figura del cartomante è sostituita spesso dalla presenza di società che, dopo aver selezionato un team di specialisti del settore, restituiscono la loro consulenza in tempo reale a quei clienti che con urgenza intendono conoscere pareri sull’evoluzione della propria vita privata. Si registra pertanto l’esistenza di innumerevoli siti internet che ogni giorno proliferano sulla rete, di numerosi messaggi sull’arte del predire che popolano vetrine generaliste e di molteplici pagine che sui social sono dedicate ai formidabili risultati interpretativi dei consulti di cartomanzia. Gli spazi pubblicitari nella televisione e nei giornali continuano ad essere acquisiti dai professionisti di questo particolare ambito lavorativo, ma è indubbio che la concentrazione del mondo esoterico è rivolta proprio alle promozioni da attuare sul web. La rete, dunque, rappresenta per i cartomanti lo strumento ideale per ampliare il loro giro di affari che, in continuo sviluppo, pare non risenta nemmeno delle conseguenze devastanti determinate da periodi di recessione.

In che modo vengono promossi su internet i consulti dei cartomanti ?

E’ facile trovare nei social più famosi o nelle bacheche online destinate ad ospitare annunci relativi alla lettura dei tarocchi incisivi slogan pubblicitari sulle eccezionali capacità di previsione di molti operatori esoterici. L’esaltazione nel comunicare la possibilità di interpretare il presente e anticipare soprattutto il verificarsi di vicende future caratterizza la presentazione che sulla rete ogni cartomante espone al suo pubblico di sostenitori. In questo contesto sono le crisi sentimentali a costituire la materia principale su cui si sofferma il suo impegno e in particolare la sua consulenza viene richiesta per scoprire gli eventuali tradimenti del partner, per capire le ragioni che alimentano l’indifferenza del proprio marito alle dinamiche di coppia e, infine, per appurare se esistano azioni capaci di eliminare tali aspetti negativi dalla relazione amorosa. La conclusione di una storia d’amore agita perfino persone in grado di superare solitamente ostacoli insopportabili a significare che il venir meno di un’unione salda che affronti eventi positivi o spiacevoli disturba l’anima di chi la patisce. Non esiste alcuna consolazione che riesca a lenire il dolore provato per una separazione e il ricorso ai cartomanti è infatti finalizzato a intravedere nel futuro spiragli di una apprezzabile riconciliazione tra i partner litigiosi. Il ruolo di cui sono investiti gli operatori esoterici fa quindi riferimento alla posizione di chi si assume la responsabilità etica di svelare se vi siano le condizioni per guidare il cliente verso una rinascita sentimentale. Si tratta di un percorso che deve essere intrapreso soltanto laddove si ritiene che i consulti di cartomanzia siano in grado di indicare un comportamento efficace per la ricostituzione della coppia. Il che vuol dire che anche il più insignificante di quegli allarmi che segnalano una visione delle cose opposta a quella prospettata obbliga moralmente l’operatore esoterico a rinunciare alla sua interpretazione dei tarocchi.

Quali sono in sintesi i motivi che rendono ancora oggi affascinante la lettura dei tarocchi ?

L’incolmabile disorientamento vissuto da chi vede frantumarsi il sogno d’amore di condividere la vita con un partner, induce talvolta chi è colpito profondamente da questo drammatico accadimento a frequentare modalità conoscitive alternative pur di risolvere tale problematica. Il fallimento di una coppia, dunque, rappresenta per molti un fastidioso intralcio a preservare la propria serenità e il desiderio di rimuovere questo impedimento può stimolare alcuni individui a contattare operatori esoterici. Le inquietudini amorose, dunque, possono produrre in chi le vive uno stato psicologico tale da considerare l’opinione dei cartomanti come un un punto di vista fondamentale per tentare di recuperare un rapporto di coppia il cui epilogo è infelicemente segnato. Risulta tuttavia importante sottolineare che, a prescindere dalle precedenti valutazioni, esistono persone che sono convinte che gli avvenimenti siano stimolati da forze nascoste capaci di indirizzarli verso uno specifico esito.

Come arredare il tuo ufficio per aumentare la produttività

Il luogo di lavoro è un ambiente in cui si passa gran parte della giornata, per questo motivo è importante creare un ambiente confortevole e funzionale, che possa influenzare positivamente la produttività dei dipendenti. In questo articolo parleremo di come arredare l’ufficio in modo da aumentare la produttività e creare un ambiente di lavoro sano e piacevole.

Scelta del colore delle pareti

Il colore delle pareti è un fattore importante da considerare quando si arreda un ufficio. Il colore delle pareti può influire sull’umore dei dipendenti e sulla loro produttività. Ad esempio, il colore blu è un colore che induce alla calma e alla concentrazione, mentre il giallo è un colore che stimola la creatività. Il bianco, invece, è un colore che conferisce luminosità all’ambiente.

Illuminazione adeguata

L’illuminazione dell’ufficio è un altro fattore importante da considerare. Una luce adeguata favorisce la concentrazione e previene la stanchezza visiva. L’ideale è utilizzare una luce naturale, ma se non è possibile, è importante scegliere una luce artificiale adeguata, evitando l’abbagliamento diretto degli occhi. È possibile utilizzare lampade da tavolo o da terra per creare punti di luce focalizzati.

Scegliere la giusta scrivania

La scrivania è l’elemento centrale dell’ufficio e deve essere scelta con cura. È importante che sia di dimensioni adeguate, in modo da poter accogliere tutti gli strumenti necessari per svolgere il proprio lavoro. È importante che sia ergonomica, in modo da prevenire problemi di postura e dolori muscolari. La scrivania deve essere posizionata in modo da permettere una vista del monitor senza dover girare troppo la testa.

Sedie ergonomiche

Le sedie sono un altro elemento fondamentale dell’arredamento dell’ufficio. La scelta della sedia giusta può fare la differenza in termini di comfort e produttività. La sedia deve essere ergonomica, regolabile in altezza e avere un supporto lombare. È importante che sia dotata di braccioli e di un sistema di rotazione a 360 gradi per permettere una maggiore libertà di movimento.

Organizzazione dello spazio

L’organizzazione dello spazio è un altro fattore importante da considerare. Un ambiente disordinato può influire negativamente sulla produttività e sulla concentrazione dei dipendenti. È importante mantenere l’ambiente pulito e organizzato, evitando accumuli di documenti o oggetti superflui. Inoltre, è possibile utilizzare contenitori o cassetti per organizzare gli oggetti di uso quotidiano.

Incoraggiare la socializzazione

L’ambiente di lavoro non deve essere solo un luogo di lavoro, ma anche un luogo in cui si può socializzare e collaborare con i colleghi. È importante creare aree comuni, come ad esempio una zona relax o una zona pranzo, in cui i dipendenti possono incontrarsi e scambiarsi idee in modo informale. In questo modo si favorisce il senso di appartenenza e di collaborazione tra i dipendenti, creando un ambiente di lavoro più stimolante e produttivo.

Utilizzare piante e decorazioni

Le piante e le decorazioni possono avere un effetto positivo sull’umore dei dipendenti e sulla produttività. Le piante aiutano a purificare l’aria e a creare un ambiente più rilassante. Puoi possibile utilizzare quadri o decorazioni per rendere l’ambiente più accogliente e stimolante.

Ridurre il rumore

Il rumore è un fattore che può influire negativamente sulla produttività dei dipendenti. È importante ridurre il rumore ambientale, ad esempio utilizzando tappeti o pannelli fonoassorbenti. Puoi anche utilizzare cuffie o auricolari per ridurre il rumore di sottofondo.

Arredare un ufficio in modo adeguato può influire positivamente sulla produttività dei dipendenti e sulla qualità del lavoro svolto. Se stai arredando il tuo nuovo ufficio perchè stai aprendo o stai per aprire la tua attività in proprio, per supportarti nella gestione degli aspetti fiscali, sono nati diversi servizi online come ad esempio Fiscozen che mette a disposizione di tutti gli iscritti un commercialista dedicato che possa occuparsi di tutti gli adempimenti e possa rispondere a tutte le domande di natura fiscale. Tutti gli utenti hanno anche accesso ad un software facile e intuitivo per gestire la fatturazione elettronica e una dashboard che si aggiorna in tempo reale con le quote da versare e le relative scadenze.

I cantanti spagnoli più famosi da ascoltare

Uno dei grandi e numerosi vantaggi che sono rappresentati dall’utilizzo del web e delle nuove tecnologie è sicuramente la possibilità di scoprire, nei limiti del possibile, tutto ciò che si vuole. Si tratta di una consapevolezza importante, dal momento che qualsiasi dubbio o richiesta può essere risolta per mezzo di una ricerca su Google, o cercando tutte le informazioni possibili su siti web dedicati; ad esempio, se il tuo obiettivo è quello di scoprire di più a proposito della realtà del gambling, guarda quali sono le migliori promozioni offerte dai casino online italiani legali. In molti, invece, soprattutto se amanti della musica, cercano di capire di più a proposito di quali sono i migliori cantanti o gruppi da scoprire. E se la soluzione per il proprio ascolto fosse in Spagna?

Cantanti spagnoli: non solo tormentoni estivi da ascoltare

Inutile prendersi in giro: per tantissime persone l’unica forma di contatto con la musica spagnola è rappresentata dai tormentoni estivi che si diffondono velocemente nelle radio e sul web, oltre che nelle diverse piattaforme di streaming. Esistono tantissimi cantanti che, per questo motivo, vengono bistrattati semplicemente perché mainstream, per quanto abbiano un buon bagaglio musicale da portare con sé e da diffondere attraverso la loro musica; la musica spagnola non è soltanto piena di tormentoni estivi. Vale la pena scoprire di più a proposito dei cantanti spagnoli più famosi da ascoltare.

Rosalia

Se si parla di cantanti spagnoli famosi, non si può non prendere in considerazione uno dei fenomeni musicali più conosciuti e apprezzati in tutto il mondo, Rosalia. La cantante e produttrice discografica spagnola si è formata musicalmente a Barcellona, ma ha saputo raggiungere notorietà mondiale grazie alle sue canzoni e, soprattutto, in virtù di una grande qualità musicale, che si lega a un’intelligenza in termini di marketing che va sicuramente sottolineata.

Il fenomeno Rosalia è interessantissimo da studiare, tanto quanto da ascoltare, in virtù di tutto l’insieme che caratterizza un concerto della cantante: musica, coreografie, espressioni facciali, collaborazioni e tanto intrattenimento; nel corso della sua carriera, Rosalia ha collaborato con artisti di calibro internazionale come The Weeknd, Travis Scott, Billie Eilish e tanti altri ancora, a dimostrazione di un incredibile talento che è stato notato e sottolineato anche da dei veri e propri mostri sacri della contemporaneità.

Extremoduro

A dimostrazione del fatto che la musica spagnola non è soltanto ricca di tormentoni estivi o hit da radio (per quanto questo non sia assolutamente un problema, dal momento che fa parte dell’esatta definizione di streaming mediatico), vale la pena citare anche una band spagnola che ha fatto la storia della musica iberica e che, ancora oggi, produce e distribuisce tantissimo dal punto di vista discografico.

Si parla degli Extremoduro, una band pop/rock spagnola che, pur essendosi formata a Plasencia, ha ottenuto un grande successo in tutto il mondo, grazie ad una carriera musicale che dura dal 1987: la grande longevità della band non è fine a se stessa, dal momento che il gruppo musicale – che si definisce portatore di “pop trasgressivo” – ha realizzato ben 14 album in totale, di cui ben 11 in studio, uno dal vivo e due raccolte.

Alvaro Soler

Si conclude con quello che è il nome più conosciuto dei tre, anche in virtù delle numerose polemiche che il cantante ha attirato su di sé nel corso della sua carriera; dopo essere nato ed essersi formato a Barcellona, Alvaro Soler ha ottenuto un grandissimo successo internazionale a partire dal 2015, con i singoli El mismo sol e Sofia, che gli hanno permesso di diventare un vero e proprio fenomeno mediatico; di sicuro, al di là dello splendido carattere del cantante, Alvaro Soler ha dalla sua un’intelligenza musicale da sottolineare, oltre che un talento che lo porta a saper suonare anche pianoforte, xilofono e chitarra.

Assisi e il Calendimaggio: storia di una festa di cultura e tradizione

Programmate un viaggio in Toscana in primavera? Allora dovete assolutamente dare
un’occhiata alla lista di alberghi ad Assisi per il primo giovedì, venerdì e sabato successivo al 1° maggio. È in queste date, infatti, che tradizionalmente si tiene il Calendimaggio (anche scritto Kalendimaggio), la festa popolare più sentita della città, un evento spettacolare che mischia folklore, costumi medievali e sana rivalità tra residenti.

Curiosi di saperne di più?

La prima cosa da sapere sulla manifestazione è che coinvolge due “Parti”, quelle che
dividono la città in due da centinaia di anni. La prima, chiamata Nobilissima Parte de Sopra, comprende i Sestieri di Porta Moiano, S. Rufino e Porta Perlici, ed è contraddistinta da uno stemma che raffigura due gatti rampanti che sorreggono un castello (colore dominante: blu).
La seconda, invece, si chiama Magnifica Parte de Sotto: racchiudi i Sestrieri di Porta San Giacomo, Porta San Francesco e Porta San Pietro e il suo stemma comprende una torre che affaccia su campi verdi attraversati da acqua azzurra (colore principale: rosso). La lotta tra le due Parti è in grande equilibrio: dal 1954 hanno infatti totalizzato 30 palii a testa (in quattro edizioni nessuno ha prevalso).

Ma in che modo si svolge la sfida?

Beh, attraverso una complessa serie di prove che comprende cortei in costume, scene medievali recitate, esibizioni musicali, poesie, giochi e non solo. A titolo esemplificativo, l’edizione 2017 è iniziata un giorno prima del solito, il mercoledì, con la Benedizione dei vessilli (ovviamente, ogni Parte in una chiesa diversa: quella di sopra a San Rufino, quella di sotto a San Francesco). Dopo una sfilata, si è proceduto con la lettura dei bandi di sfida, mentre alla sera sono state recitate le scene medievali. Il giovedì è stato il giorno dedicato ai giochi: il vincitore, come ogni anno, ha potuto eleggere la Madonna Primavera tra le giovani della sua fazione. Il venerdì invece è stato dato spazio all’intrattenimento musicale, mentre al sabato, dopo altri cortei, si è arrivati al culmine con l’esibizione dei cori. Come sempre, ad assegnare la vittoria è stata una giuria internazionale, composta da uno storico, un musicologo e una personalità appartenente al mondo dello spettacolo (a prevalere è stata la Magnifica Parte de Sotto, N.D.R.).

Perché lo storico?

Perché il Calendimaggio di Assisi è, notoriamente, è tra le rievocazioni più rispettose della tradizione originaria, che è molto eterogenea: alcune delle consuetudini derivano addirittura dal paganesimo, altre sono invece più tipicamente medievali. La stessa
rivalità tra le due parti prende il via intorno al secolo XIV: quella di sopra era infatti di frangia Ghibellina, quella di sotto invece di propensione Guelfa.

Curiosi di partecipare? Scegliete una fazione, prenotate un hotel ad Assisi o dintorni ed entrate a far parte di questa meravigliosa storia centenaria!

Amedeo Minghi in ospedale

Era arrivato in Puglia proprio ieri per un concerto in località Porto Cesareo ma, sentitosi male, ha dovuto ricorrere alle cure dei medici del nosocomio del capoluogo salentino. Vediamo nel dettaglio. 

Cancellata l’esibizione a Porto Cesareo per Minghi

Era prevista per ieri l’esibizione di Amedeo Minghi in piazza a Porto Cesareo, ma è stata purtroppo cancellata a causa di un malore del cantautore. Il concerto ci sarà, ma a data da destinarsi. Annullata anche la prossima data, che era in programma in quel di Cortina D’Ampezzo.

Intossicazione alimentare probabilmente da mitili

E’ questa la diagnosi dei medici del nosocomio leccese. Sembra che il cantante, che proveniva dalla Calabria e che negli ultimi giorni aveva consumato diversi pasti presso vari ristoranti del meridione italiano, abbia forse ingerito qualche cozza non troppo buona. L’intossicazione che si è procurato è affatto di poco conto, tant’è che inizialmente la prognosi era riservata.

La prognosi sciolta in mattinata

I medici del Vito Fazzi di Lecce, dopo averlo sottoposto a cura antibiotica per tutta la durata della notte, hanno finalmente sciolto la prognosi in mattinata. Ora il cantautore dovrà terminare le cure, bere molto e riposare. Quest’ avventura non ci voleva!

 

Attendiamo nuova data

Augurando ad Amedeo Minghi una pronta guarigione, attendiamo di vederlo in concerto in Puglia a Porto Cesareo quanto prima. Speriamo che non debba più avere spiacevoli avventure con le cozze e che torni preso sul palco a deliziarci con le sue più belle hit.

Totti al mare, passaggio in acqua da fuoriclasse

Nonostante l’addio al calcio giocato, Francesco Totti non smette di dimostrare all’Italia intera ed ai suoi fan di essere un vero fuoriclasse. Ce ne ha dato prova anche un paio di giorni fa quando, a bordo di uno yacht, ha eseguito un impeccabile passaggio di palla verso un’altra imbarcazione. 

L’addio al calcio giocato dopo 25 anni di carriera

Amante del pallone sin dall’età di 7 anni, Francesco Totti è stato per la bellezza di 25 anni uno dei grandi protagonisti del calcio italiano. Il suo esordio nel calcio avviene a soli 13 anni, ed a soli 16 anni esordisce in serie A. Il suo legame a doppio filo con la Roma, della quale è stato da sempre il capitano, è noto a tutti, tifosi e non, così è noto a tutti il suo carattere semplice e spontaneo, umano e diretto. Il suo addio al calcio è giunto al “momento giusto”, anche se molti di noi avrebbero voluto vederlo in campo ancora un pò.

Ecco il video del discorso di addio di Totti al calcio

Se ancora non l’avevate visto, ecco il video dell’addio di Francesco Totti al calcio. Un addio commosso e dispiaciuto, ma di dovere. Totti rimarrà comunque alla Roma e lavorerà in qualità di dirigente. Vediamo il video:

Nuovi calci al pallone, al mare!

Ora che il momento della commozione e delle lacrime è passato, Francesco Totti si rilassa a Ponza in compagnia di amici e, tra un tuffo e l’altro, si diverte anche un pò con il pallone. Avevamo dubbi che su uno yacht in mezzo al mare Totti non si portasse un pallone? Probabilmente se lo porta ovunque!

Ecco il video del calcio al pallone in mezzo al mare: naturalmente impeccabile!

Francesco Totti, l’uomo dei grandi numeri

Insomma, dopo 334 gol e 25 anni sulla cresta dell’onda, oggi Francesco Totti ci regala ancora qualche numero!

A Valencia con Las Fallas

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Las Fallas, note anche come Festes de Sant Josep, sono senza dubbio la festa di Valencia più conosciuta a livello internazionale, e sono state da poco dichiarate dall’UNESCO Patrimonio Immateriale dell’Umanità. Durante l’evento, che si celebra in marzo per dare il benvenuto alla primavera, la città si anima con parate, spettacoli pirotecnici e musica, offrendo una delle migliori occasioni per visitare Valencia.

Come da tradizione, la città si prepara ai festeggiamenti l’ultima domenica di febbraio, quando la Fallera Major, una sorta di regina della festa, sancisce l’inizio della “mascletà” dal balcone del Comune, dando il via allo scoppio dei petardi. Dal 1° marzo, invece, inizia la celebrazione vera e propria, che, oltre al consueto appuntamento con gli spettacoli pirotecnici, offre la possibilità di ammirare un gran numero di parate a tema, in cui si reinterpretano le antiche tradizioni valenciane, miscelandole con l’odierna quotidianità – sempre in bilico tra arte, tradizione, satira e divertimento.

Il cuore della festa, però, ruota attorno alle spettacolari creazioni chiamate, appunto, “fallas”. Si tratta di monumentali figure in legno e cartapesta, realizzate da artisti e artigiani locali, che, con riferimenti alla cultura del passato e del presente, offrono una rappresentazione, spesso graffiante, di temi di attualità – un po’ come accade con i carri allegorici del nostro Carnevale. Le fallas, veri e propri monumenti, vengono montati nelle piazze della città tra le giornate del 15 e del 16 marzo, in attesa di essere dati alle fiamme, al culmine della festa.

Nella giornata del 17, poi, un’apposita commissione valuta le creazioni, sino all’individuazione di un vincitore. Una giuria popolare ha invece il compito di scegliere il “ninot indultat” (ovvero il pupazzo) dell’anno, che verrà salvato dal fuoco e custodito presso il Museo Fallero, insieme ai ninot vincitori degli anni precedenti. La notte del 18, La nit del foc, è di certo la più intensa sul fronte degli spettacoli pirotecnici, che danno il meglio di sé da mezzanotte in poi. Tuttavia, è il 19 la giornata più attesa: durante la “Cremà”, tutte le fallas vengono bruciate nelle piazze della città, con spettacolari falò, che volgono al termine in Plaza del Ayuntamiento intorno all’una di notte, decretando la fine dei festeggiamenti.

Se il vostro viaggio non coincide con i giorni di celebrazione de Las Fallas, si possono sempre visitare il Museo Fallero e il Museo del Gremio de Artistas Falleros, che offrono l’opportunità di esplorare da vicino questo interessante patrimonio. In ogni caso, si tratta solamente di uno dei molteplici elementi che vanno a comporre il fascino valenciano, come ci ricorda questo articolo di Expedia sulle mete più ambite per i weekend last minute in Europa.

Lampadari moderni per case sempre più accoglienti

Lampadari moderni LoveTheSign

Spesso si tende a trascurare il lampadario come elemento d’arredo capace di stare al passo coi tempi, andando invece a preferire altre forme di illuminazione, quali le piantane, le appliques o i faretti, che invece vengono visti come elementi d’arredo moderni, giovani e capaci di essere più spiritosi. Ma non è così!

Lampadari moderni come elementi d’arredo

Anche il lampadario inteso nel senso classico, ovvero come elemento avente come scopo l’illuminazione di un ambiente pendente dal soffitto, può essere assolutamente moderno ed al passo coi tempi. Anzi, un lampadario moderno, se ben collocato, può dare enfasi ad un ambiente altrimenti privo di carattere, ponendosi come elemento d’arredo. Forme, colori, luci prendono vita sotto le mani dei più sapienti ed aggiornati designer e si trasformano in splendidi lampadari moderni, perfetti per fare sfoggio di loro stessi quando cala la sera.

Lampadari moderni per ambienti classici

Qualunque ambiente può prendere vita se abbellito con un lampadario moderno! Anche se la tua casa è arredata con un tipo di mobilio classico, in arte povera per esempio, inserire un lampadario moderno può andare a creare quel momento di rottura capace di svecchiare, rallegrare e rinnovare l’atmosfera. La commistione tra classico e moderno, d’altronde, è sempre più di moda. Acquista un lampadario moderno ed inseriscilo in un ambiente classico. L’esito sarà sorprendente!

Lampadari moderni per creare punti luce dedicati

I lampadari più fantasiosi, dotati di mille luci o di tanti bracci diversi, di contrappesi, di dettagli in vetro e dalle forme più bizzarrie sono perfetti per un ingresso di casa o per illuminare con stile un bel tavolo da pranzo. Non c’è niente di più bello, infatti, di rallegrare e donare stile ad un cupo ingresso di casa con un lampadario moderno, divertente e capace di dare luce agli angoli spesso più lontani dalle finestre. I tuoi ospiti, appena entrati in casa tua, non potranno far altro che alzare lo sguardo e notare il tuo lampadario, frutto di buon gusto e di senso dello stile! Ancora, non c’è niente di meglio di far sedere i propri ospiti attorno ad un grande tavolo opportunamente illuminato. Ricorda: anche la luce arreda!

Scegli il tuo lampadario moderno e di design, ed arreda con “poco”!

Concludendo, non occorre spendere un patrimonio in arredi costosi per avere una casa spiritosa, moderna ed al passo coi tempi. Ti basterà acquistare pochi pezzi di design ben pensati e ben selezionati, come lampadari moderni, tendaggi, tappeti o altri elementi che spicchino negli ambienti dove andrai a collocarli. Ti diamo un consiglio: sfoglia la selezione di lampadari LoveTheSign, e trova comodamente da casa il lampadario perfetto per il tuo ambiente, sia esso un corridoio, un salone, una camera.

Pryma, esclusive cuffie Made In Italy

Pryma

Che noi italiani siamo i re indiscussi del fashion e del buon gusto, questo si sapeva. E si sapeva anche che siamo copiati ed imitati praticamente in tutto il mondo. Da oggi, la nostra eleganza ed il nostro stile inconfondibile si estendono e si fondono anche con il mondo dell’high-tech. Nasce così Pryma, l’unica cuffia capace di coniugare tecnologia e stile sotto il segno del Made In Italy.

Dettagli estetici super: ecco le cuffie Pryma

Prodotta da Sonus Faber, nota azienda dedita alla produzione di diffusori acustici di fascia alta, Pryma è una cuffia dai singolari padiglioni – morbidi e confortevoli all’interno, in leggera e resistente fibra di carbonio all’esterno – di forma pentagonale, contro i più tradizionali e già visti padiglioni tondeggianti delle comuni cuffie in commercio. I padiglioni sono disponibili in bianco, nero o grigio, mentre le cromature possono essere selezionate tra colore argento, color oro giallo o color oro rosa. Pryma è realizzata in pelle esclusivamente italiana e di altissima qualità: disponibile nei colori nero, marrone e bordeaux, la cuffia ricorda, sull’archetto, la fattura di una cintura da uomo.

Eleganti, abbinabili al proprio stile

L’idea, insomma, è quella di poter personalizzare la propria cuffia, scegliendo i particolari che meglio si addicono al nostro gusto ma anche al nostro stile nel vestire. Un accessorio a tutti gli effetti dunque, da abbinare en pandant alla borsa o valigetta, alle calzature ed a molto altro.

High-Tech di prima qualità

Passando agli aspetti tecnici, la resa audio è ovviamente ottima, come quella di tutti i prodotti nati in casa Sonus Faber. La cuffia è frutto di ore ed ore di lavoro e di test condotti dagli esperti Sonus Faber: include un driver audio eccellente, ed è realizzata con materiali di primissima qualità. Testimonial della cuffia Pryma è Beyoncè, che ha scelto di indossare l’esclusiva cuffia italiana in uno dei suoi video musicali.

La cuffia è acquistabile in molte varianti differenti all’indirizzo www.pryma.com

Nei dintorni di Bari: Castellana Grotte

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A pochi chilometri dalle meraviglie del mare, l’entroterra pugliese custodisce un patrimonio di natura, arte e architettura davvero notevole. La provincia di Bari, in particolare, racchiude borghi antichi di grande fascino, dove si incontrano numerose attrattive di interesse, perfette per un’escursione ricca di sorprese.

Castellana Grotte è una delle mete più rinomate, gettonatissima dai viaggiatori che desiderano scoprire il volto più caratteristico dei luoghi visitati e, in generale, dagli amanti della natura. Il piccolo Comune dell’entroterra pugliese, infatti, vanta la presenza di architetture rurali e monumenti storici, che ne raccontano la storia millenaria, offrendo al visitatore numerose occasioni sul fronte culturale. Ecco qualche esempio: edifici religiosi come la Chiesa di San Leone Magno, il Santuario di Maria Santissima della Vetrana, la Chiesa del Caroseno e la Chiesa di San Francesco d’Assisi, che si fanno prestigiosi scrigni di opere d’arte di diverse epoche; le architetture civili della Torre dell’Orologio, del Monumento dei Caduti e della Neviera di San Nicola di Genna, che, con le loro mura antiche, dipingono suggestivi scenari d’altri tempi.

Tuttavia, è un monumento naturale quello a cui si deve la grande fama del borgo barese. Infatti, qui si trovano le celeberrime Grotte di Castellana, il complesso speleologico più importante d’Italia, nonché uno dei maggiori in Europa. Il gruppo di cavità sotterranee di origine carsica sorge sull’altopiano calcareo della Terra dei Trulli, a circa 1,5 km dall’abitato, estendendosi per oltre 3300 metri in lunghezza e 122 metri di profondità. La visita alle Grotte – un’esperienza davvero unica nel suo genere – porta a  passeggiare per tre chilometri tra caverne, piccoli canyon, fossili, stalattiti e stalagmiti, immersi in uno scenario di irreale bellezza, che, non a caso, ha fatto da scenografia a diversi film: Ercole al centro della Terra (1961) di Mario Bava, Maciste all’inferno (1962) di Riccardo Freda e Alien 2 – Sulla Terra (1980) di Sam Cromwell, per citarne alcuni.

Castellana Grotte è solo uno dei luoghi da scoprire in questa zona della Puglia. Un hotel a Bari può essere la base ideale per chi vuole proseguire con l’esplorazione delle altre meraviglie della provincia: dopo aver visitato i luoghi imperdibili di Castellana e quelli del capoluogo – perfettamente sintetizzati da Expedia in una pratica lista in dieci punti – si consiglia di dirigersi verso luoghi come Alberobello, Cisternino e Polignano a Mare, ovvero alcuni dei centri urbani più belli del Sud Italia.

Testo Arte e cultura Mattune ft Rankin Lele & Papa Leu

In questa precarietà, è dura campare solo di arte e cultura…mettici la volontà, coltiva la passione pure se la strada è dura.”

Sono queste le parole che canta Mattune su un ritmo veloce e spumeggiante, composto da Matteo Luceri; a cantarlo non’è da solo, entrano in scena anche Rankin Lele e Papa Leu di Adriatic Sound, che danno un tocco speciale al brano, curando anche l’editing finale con l’aiuto di Luca Manno.

MATTUNE ft RANKIN LELE & PAPA LEU - ARTE E CULTURA

In questo periodo di deficit economico diventa spesso difficile, per un giovane artista, coltivare le proprie passioni, dalla pittura, alla scrittura, alla musica; “Arte e Cultura” è un inno per incitare a non farsi assorbire dagli impegni lavorativi e di formazione professionale per dare spazio alle proprie ispirazioni, liberando la creatività che ognuno si porta dentro, ma che questa società insana cerca di inibire.

Il brano è incluso nella compilation “PUSH THE VIBES” disponibile su Itunes , pubblicato dall’ etichetta Redgoldgreen Label e La Grande Onda di Tommaso Zanello in arte Piotta.

Il groove travolgente sarà accompagnato dalle riprese di Matteo Montagna, svolte in Salento e nello storico CSOA Forte Prenestino che quest’anno compie 30 anni di occupazione ed autogestione, di azione collettiva, di progetti, di socialità, cultura, resistenza.

Arte e cultura Mattune ft Rankin Lele & Papa Leu Testo

Cerchi di fare ciò che ti piace
anche se spesso non è facile ma con l’impegno e lo sbattimento dimostra che sei capace
ci me chiedi perché te ngrippi è ca nu capisci quiddu ca te da
è na forza ca te porta luntano da sti tempi contorti e stritti
ma intra alla vita già stannu scritti versi marcati e fitti
se li minti in prosa crei la magia senza cu pensi a ciò che ti conquisti
ma su stati capaci ne fannu stare rraggiati
per reprimere l’ispirazione e stare zitti come i soldati
se i tempi non son cambiati
ascolta la tua energia prendila con alchimia
e scopri la tua arte che ti da allegria

heiiooooo
in questa precarietà
E’ dura campare solo di arte e cultura
heiiiioooo
mettici la volontà
coltiva la passione pure se la strada è dura

Ci ha dittu ca u pane è moddhe
u pane è sempre tostu pe ci fatica
ca cchiu forte chiove cchiu ‘mprima scampa
nu te fare ingannare dagli impegni della vita
ma alimenta la voglia di fare quello che ti piace

Petra su petra mo’ zzamu parite
mo cu’ lu Mattune se sente e se ‘ite
la musica unisce no nunne divide
comu l’acqua frisca quannu tieni site
nui cu stu stile ca è dialettale
facimu dientare nu mix micidiale
lu ritmo vitale e la forza spaziale
ça porta lu bene e ne la lu male

Arte e cultura
passione pura
arte e cultura pe uni su l’unica cura
la musica è santa
ne dae sempre energia
lu core canta pe’ sempre ‘ntra la vita mia

heiiooooo
in questa precarietà
E’ dura campare solo di arte e cultura
heiiiioooo
mettici la volontà
coltiva la passione pure se la strada è dura

Android: cosa cambia in termini di normativa europea per le app

Lo scorso mese è circolata la notizia secondo cui con Android Google viola le regole, abusando della posizione dominante. Stando a quanto dichiarato in una nota ufficiale confermata anche dalla sede di Mountain View, l’Unione Europea ha accelerato la sua indagine antitrust su Android. Il sistema operativo di Google ha però già segnalato l’intenzione dei regolatori di inviare a giorni una contestazione formale.

Android

Si tratta di una misura che era stata già presa durante lo scorso anno da parte dell’antitrust. Il fine era quello di verificare se l’azienda avesse stretto accordi anticoncorrenziali o abusato della sua posizione dominante nel campo dei sistemi operativi, applicazioni e servizi per smartphone. Sicuramente questa notizia farà adesso il giro del mondo, visto anche il successo che le app hanno ottenuto in questi ultimi anni. Non a caso secondo un dato statistico, ogni giorno vengono immesse centinaia di applicazioni su mercato. Lo strumento per verificare questo tipo di discorso è ovviamente il  Google Play Store, che viene aggiornato quotidianamente, e che incamera ogni tipo di software, dai giochi con grafiche 3D alle app per i ritocchi fotografici, si tratta di un tipo di strumenti capaci di gestire a fondo le impostazioni del vostro smartphone.

Districarsi in questo settore diventa sempre più complesso e dispersivo, per via della mole di materiale presente sui vari store. Già solo la somma delle app per sistema Android con quelli iOS della Apple rappresenta una cifra davvero sbalorditiva.  Non a caso sui principali siti di recensioni, news e software ci sono almeno due post al mese che segnalano le nuove app disponibili. Il 2016 sarà da questo punto di vista un anno di conferma e di rilancio per questo settore sempre in espansione, e che anche in Italia ha già registrato cifre record.

Nonostante una valanga di giochi, presenti sugli store, sono in pochi a risultare i più scaricati e utilizzati. Il mercato in fondo risponde sempre alle regole più semplici, da un punto di vista di utilizzo. Il successo dei casual games, ad esempio ci riporta come dato statistico al settore del gioco online. Primo per un motivo funzionale, e secondo per via della modalità stessa di gioco, specie per quanto riguarda la versione app per Android. Le ragioni del successo di questo fenomeno sono da riscontrare sulla bravura di chi ha ideato le app e su un tipo di campagna pubblicitaria ben profilata. Per siti come http://www.vogliadivincere.it/ con un bel assortimento di giochi infatti, è facile intrattenersi tra una partita al blackjack e un giro sulla roulette.  Per quanto riguarda il discorso delle app per il gioco online, il fatto di avere a portata di mano una sala giochi per adulti ha sicuramente rappresentato una svolta per le realtà presenti sul mercato dei casinò online. Il comparto grafico sempre più curato e l’estrema funzionalità e giocabilità hanno fatto il resto. Parliamo di app e software che sono state sviluppate e curate nei minimi dettagli e sotto diversi punti di vista, e che entro un paio di anni diventeranno ancora più richieste e scaricate.