Tre giorni fa ho dovuto soggiornare in un albergo, per questioni di lavoro,
e cominciando a sentirmi un pochino sola, e con una sensazione di libertà
che mai avevo provato prima, decisi di chiamare una di queste “agenzie di
accompagnatori”, di quelle che trovi tra le informazioni che ti
distribuiscono all’aeroporto, e che sono soprattutto rivolte agli uomini.