Una delle ultime novità de “La notte della Taranta” è che alla lista degli ospiti nazionali dell concertone del 22 si è aggiunto il nime di Alessandra Amoroso, vincitrice dell’ultima edizione di “Amici“. << Ha deciso lei di partecipare-spiega il direttore artistico Sergio Torsello- e io e il maestro concertatore Mauro Pagani ne siamo felici. Studieremo quali brani della tradizione salentina affidare al suo timbro di voce così particolare>>.

Sul grande parco che guarda il convento degli Agotiniani ci saranno anche la cantante africana Angelique Kidjo, i duo composto dall’israeliana Noa e dalla palestinese Mira Awad, l’anglosassone Z-star. al loro il compito di contaminare i brani più o meno noti della tradizione popolare salentina, guidata dai musicisti dell’Ensamble Notte della Taranta. Sarà un concertone da gustare per intero, dalle 19:30 fino alle prime luci dell’alba, quando il plco saluterà la piazza con “kalinifta”, che in Griko significa, appunto, buonanotte.

<<Per poter continuare a svolgere il ruolo di avanguardia bisogna rinnovarsi>>  ha detto il sindaco di Melpignano, Sergio Blasi, ideatore e padre dell’evento, << mi piacerebbe allargare il festival ad altre forme di arte popolare, coma la lavorazione di pizzi e merletti o del ferro batturo. La serata finale, invece, potrebbe strutturarsi in eventi diversi su più palchi>>
Se gli si chiede di tirare un bilancio degli ultimi dodici anni di “Notte della taranta“, invece, Blasi incassa l’elogio del Presidente della Provincia Antonio Gabellone, e poi si rivolge direttamente alla sua creatura: <<Sii forte, Notte della Taranta, non essere nè timida nè imbarazzata>>.
Il riferimento è alle accuse piovute da più parti negli ultimi anni: << L’evento non è una macchina mangia soldi, anzi un recente studio dell’Università Bocconi conferma che la Notte della Taranta ha ancora la capacità di atrrarre verso il Salento grandi flussi turistici, con notevole ricaduta in termini di immaggine, economica e promozione del territorio>>.

Fonte Quotidiano di Lecce 6/08/2009