Testo Ritratto Valeria Rossi
Câè qualcosa che ho pensato
E che non ti ho mai detto
Come quando avrei voluto
farti un altro ritratto
câè qualcosa che vedo leggero nellâaria
non è il sole e nemmeno la luna
non è facile apparire
sempre tutta dâun pezzo
ti ho portato in un giardino
tu cercavi il soffitto
sei unâaspirazione che sempre mâispira
chiudo gli occhi pensando di farti sorridere e non piangere
ora sono qui
e non vedo estranei
siamo tra di noi allora sorridi
io ritorno in me quando io ritorno a te
sembra un argine ma nessuno è perfetto
il dottore ti ha prescritto
una cura dâaffetto
mille dosi di carezze fanno passare tutto
hai un profilo disteso sulla mia rovina
ho cercato da sempre
la stessa immagine da vivere
ora sono qui
dritta come il grano che
ha le nuvole a portata di mano
fare finta di esser condannati a
allâapice per esser sempre felici
certe vie fanno profonde
quelle conoscenze che fai agli incroci
anche tu parli dagli angoli ma io ti sento se a volte mormori
credi che pochi centimetri coprano unâanima senza perimetro
su di te mâè dolce scendere