Testo Radio Londra Squallor
Radio Londra. Italiani, sul confine svizzero-panamense c'è prosciutto.
Capisc' tu?
Gli alpini sono sul Alpi, marini sono su scogli.
Appendici Apuane si sono squagliate.
Hai tu?
Il cornutone si è disfatto. Ripeto: Il cornutone si è disfatto.
Ad Auschwitz: Auschwitz uno Italia zero.
I tedeschi sono dei pezzi di mmmmgghghâ¦
Mmmmmâ¦.
Sono il capitale Flamenghi, mi trovo qui⦠sopra la linea di Aschwitz
Che sto aspettand' e passà 'nu guajo.
Mi mettono in coda tre Migz dei fratelli Labbrovich.
Vvvvvvvvâ¦..
Questa tornata mi è stata affidata 'na chiavicaâ¦
Mmmmmmâ¦..
Non c'è benzina, c'è la crisi del petrolio trent'anni prima.
Vvvvvvvâ¦. Ma un po' di frittâ¦
Siamo atterrati qui, nella Val D'Aosta, sul Castello di Saint-Vincent,
già vedo i primi tavoli verdi che cominciano ad avanzare.
C'è già un signore, un certo finanziere evaso dalla prigione di Brodroch
Che punta una trentamila lire⦠Banco, banco solo.
Carta. Carta. Carta. Carta. E ti vuoi fare una fortuna co' ste carte?
Sei.
Mmmmmmmâ¦
Stiamo per decollare un'altra volta qui dalla Val d'Aostâ¦. Mmmmmâ¦..
PRRR⦠S'è schiattat' o canottâ¦
Folbieri? Aggiusta il canotto, che dobbiamo proseguireâ¦
Folbieri? Mmmmmâ¦. Metto la quarta⦠La seconda⦠Prima⦠Curvaâ¦
Mmmmmâ¦.. m-mmmm⦠Che cazzo dobbiamo fa', Le Mann? No, dai.
Mmmmmâ¦.
Benzina?
Sì, mi faccia il pieno bschbschbsch⦠'ndare a Auschwitz.
Quant'è? Quant'è? Trentacinquemila liria?
Tzk tzk tzk. Non si può fa' niente.
Allora finiamo il long-playing.
Fine. Non ne parliamo più. Non ne parliamo più.
Non ne parliamo più.
NON NE PARLIAMO PIU'