Testo Il Superpentito Francesco Baccini
Si è vero sono io il vero mostro di Firenze
Si è vero sono io che ho sparato alle coppiette,
volevo farmi notare, non avevo niente da fare, peccatoâ¦
Si è vero lo confesso, sono anche il capo della mafia,
da trentâanni câho il controllo della politica in Italia
volevo solo guardare come andava a finire,
volevo solo giocare quando ho iniziato a sparare,
ho un gran bisogno dâaffetto
sono un bambino lo ammetto.
Si è vero sono io che ho dato fuoco al marocchino
Ma lâho bruciato lentamente, avevo solo lâaccendino
volevo solo scaldarmi, era un gran freddo quei giorni
si ricorda ehâ¦.
E va bene vuoto il sacco ho ucciso anche lâuomo ragno
lâho colpito molte volte ripetutamente al cranio
volevo solo capire come faceva a sparire⦠mah
volevo solo giocare quando ho iniziato a sparare
ho un gran bisogno dâaffetto
sono un cretino lo ammetto.
Commissario, sa confesso, che non è proprio vero niente
come dice, lei mi crede, devo seguire il suo agente,
volevo solo scherzare, non avevo niente da fare
mi creda, mi creda, mi creda,
volevo solo giocare quando ho iniziato a parlare
ho un gran bisogno dâaffetto
sono pentito lo ammetto.