Testo La Vie En Rouge Enrico Ruggeri
lungo il viale cosi' lontano
la mano piccola nella grande mano
e chi dei due guidava
l'altro
io non so dirtelo
e c'era sempre un po' di nebbia
nel parco giochi con la sabbia
la gente in bianco e nero
e le madri tutte uguali
nei foulard e nei palto'
ma io sono ancora come allora
vivo e sogno come allora
come allora sono qui
lo stadio inventato dentro al cortile
con una pallida lama di sole
e quella voce dalla finestra
e' pronto in tavola
il treno che andava
incontro al mare
e le mie scarpe da riparare
le macchine a pedale
tre canzoni cento lire
dentro al bar
e tacabanda
ma io sono ancora come allora
vivo e sogno come allora
come allora sono qui
adesso dove siete finiti
dove vi siete smaterializzati
i vostri libri e i vostri ritratti
li tengo ancora qui
e passo ancora per gli stessi posti
e riconosco dentro ai gesti
i bambini di una volta
diventati tutti grandi tranne me
insieme a me
tacabanda
ma io sono ancora come allora
vivo e sogno come allora
come allora sono qui
ma io sono ancora come allora
vivo e sogno come allora
come allora sono qui