Testo Il Reduce Davide Van De Sfroos
Traduzione di Il reduce
Aspetta un attimo a cacciare il sole
e a lasciarmi solo con l'ombra
sul muro la tua croce sembra dondolare
quando accendo il camino
la poltrona conosce il mio peso
ma a sfondarla è questa memoria
che è qui con il suo fiato da zampogna
per non farmi dormire
e guardo questo guanto di pelle
con sotto un pugno fatto di legno
mi domando se la mano che ho perduto
sta ancora sparando
o forse è stato il tuo regalo
strapparmi quella mano sciagurata
che pregava per non farsi ammazzare
e sparava, sparava, sparava
ad altra gente che sparava
e sparava, sparava, sparava,
ad altra gente che sparava
Non avevo mai ucciso neanche un fagiano
è ho trattato bene anche le formiche
eravano in tanti su quel treno
come foglie staccate
e imparavamo la geografia
nel contare ogni luogo che bruciava
Testo trovato su http://www.testitradotti.it
E la cenere di tutta l'Europa
c'è l'ho ancora in bocca
Per il viaggio di nozze con la morte
avevamo trovato Nikolajewka
e brindavamo col ghiaccio e con il fuoco
e il viso nel paltano
e la sposa vestita di nero
quanta gente ha portato sul suo altare
e intanto che le davo la mano
girava la sua faccia lontano
verso quelli che baciava
però ha lasciato il suo anello
a quest'uomo che tornava
La tua croce ha sempre tre chiodi
e la mia ovviamente uno di meno
ma sono qui con la stessa preghiera
come ogni sera
te la scrivo col sangue non speso
ed una penna nera
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