Testo Il Grande Incubo 883
Notte strana quasi lugubre
senza luna, stelle, lucciole
prego che tu non ti accorga mai
dei miei fari dietro che ti seguono.
ll grande incubo
Mi stai scorazzando fuori città Il grande incubo
chissà questa dove mi porterà Il grande incubo
l'asfalto è ormai finito, tu dove sei
poi di colpo nelle ossa un brivido. Il grande incubo
Una vecchia casa e la tua macchina che
ferma sotto quell'insegna mi fa leggere
"benvenuti al Dream Motel".
La Donna, il Sogno & il Grande Incubo
questa notte incontrerò
mentre nel mondo tutti dormono
forse anch'io mi sveglierò
con la sveglia scarica ormai
e con mia madre che mi dice "dai,
come fai tutte le volte a non svegliarti mai"
e tutto questo finirà così ma adesso sono qui.
L'uomo dietro al banco della hall
un tipo losco che di più non si può
a bassa voce si avvicina a me
"nella stanza 106 la attendono".
ll grande incubo
Un corridoio che non finisce mai Il grande incubo
finalmente arrivo alla 106 Il grande incubo
in penombra dentro ci sei tu
le tue gambe lunghe che si muovono. ll grande incubo
Ma la stanza accanto è aperta e vedo che
tutti i miei giocattoli, i miei sogni, i miei perché
sono in una stanza del Dream Motel.
La Donna, il Sogno & il Grande Incubo
vado e non mi fermerò
mentre nel mondo tutti dormono
così anch'io mi sveglierò
con la sveglia scarica ormai
e con mia madre che mi dice "dai,
come fai tutte le volte a non svegliarti mai"
e tutto questo finirà così ma adesso sono qui.
ll grande incubo
Prendo le mie cose e scappo via ll grande incubo
devo raggiungere la portineria ll grande incubo
ad ogni costo devo uscire di qui
però tutti nel motel si svegliano. ll grande incubo
Sento i passi correr dietro di me ll grande incubo
un cacchio di seconda uscita non c'è ll grande incubo
finalmente sono fuori di lì
poco prima che Loro mi trovino. ll grande incubo
In fondo al viale la tua auto e dentro te
ma stavolta non ti seguo più nemmeno se
me lo regali il Dream Motel.
La Donna, il Sogno & il Grande Incubo
vado via e non tornerò
mentre nel mondo tutti dormono
poi anch'io mi sveglierò
con la sveglia scarica ormai
e con mia madre che mi dice "dai,
come fai tutte le volte a non svegliarti mai"
e tutto questo finirà così a un secolo da qui.